domenica 20 marzo 2022

Il campanile diroccato

 

Caro diario,

eccoci qui a tre giorni dalla partenza per Qbarra a fare millemila cose. Nel pomeriggio siamo andati all’ufficio del casato Sivis, dagli scribacchini, perché la nostra elfa possa mandare un messaggio a Casa T’huranni per asvere informazioni su Arya Vark ed eventuali collegamenti col casato. Pare avremo una risposta già domani..

All’Enclave del casato Deneith scopriamo che ci sono delle ricompense/taglie sui licantropi, alla succosa cifra di ben CINQUE monete d’argento a testa/coda consegnata…chi siamo noi per tirarci indietro?? E quindi via! Sotto una pioggia che gli dei la mandano, tra le macerie del quartiere decaduto.. luogo perfetto per un agguato!

Erebus, stranamente sobrio, scopre tracce fresche da e verso la torre, di tipologie diverse. Arrivati alla torre sentiamo squittire, ci avviciniamo alla porta che, guardandola bene, non sembra poi così scassata… scongiurata la presenza di trappole, Maruin scassina la serratura ed entriamo: una scala sale seguendo il perimetro del muro, al centro è stata ricavata una stanza. È molto buio, e la mancanza di luna piena non aiuta molto la vista. Dalla stanza esce un vecchietto che annusa l’aria. Cerco di far sembrare che la porta sia stata aperte e richiusa dal vento, ma su quello Hammer e Erebus vengono attaccati alle spalle , riesco a far fuori uno degli assalitori e nel mentre il vecchio infingardo si trasforma ..dannato topo mannaro!! E si mette pure a dare l’allarme tirando la corda che pende al centro della stanza, collegata ad una grossa campana situata in cima alla torre.

Da qui inizia la raccolta di code mannare per le ricompense, tra una corsa su per le scale e squittii. Arrivati all’ultimo piano della torre campanaria troviamo il topo grigio di prima, e altri tre topi, di cui uno decisamente grosso. Questi iniziano ad arrampicarsi sulle corde che pendono dalle travi del soffitto. È il mio momento!!! Palla di fuoco!! Le corde bruciano..le travi bruciano..i topi mannari bruciano,,e… ops! Piovono campane! Involontariamente le suono ai miei compagni di avventura hehehe

Comunque.. nella specie di ufficio ricavato a quel piano troviamo, una volta spente le fiamme, tra le pergamene danneggiate, qualche informazione utile, di cui un diario contabile legato al negozio La Piega Della Realtà, a cui è stata venduta la collana che dobbiamo recuperare per Alyna. Scopriamo che uno dei mannari era Jacob Render, membro della brigata nera.. Hammer lo riconosce ma troppo tardi. Jacob era un suo amico… fa quasi strano rendersi conto che quell’ammasso di latta sa provare sentimenti…

In alto vediamo, oltre alle campane rimanenti appese alla guglia, delle statue che sembrano gargoyle…

Erebus riesce a recuperare da una nicchia un sacchetto con alcune monete e un oggetto strano, che sembra un dispositivo o parte di esso.


Tornando verso casa la serata non finisce qui..in un vicolo scorgiamo due figure, due tizi. Uno sembra trattenere l’altro e colpirlo abbastanza violentemente da lasciarlo a terra per poi scappare. Maruin prova a seguirlo mentre noi ci avviciniamo al tipo agonizzante, ferito da una pugnalata ben assestata. Hammer prova ad aiutarlo ma invano. Il poveretto ha segno do costrizione, non sembra uno di quelli che stiamo cercando.

Maruin segue il tizio fino ad una villa decisamente ricca, in uno dei quartieri più prestigiosi della città.. ma non è il solo nostro problema.. la ferita di Erebus ricevuta da un mannaro sembra infetta…

giovedì 3 febbraio 2022

Alla ricerca di informazioni

 

C

aro diario,




Dopo una nottata su un letto alquanto mediocre, decidiamo di andare alla locanda dove bazzicava spesso Telamaine: al “Marchio della Birra” nel quartiere di Mura Alte.. la povera Maruin era proprio spaesata da tutti gli ascensori e montacarichi… arrivati là troviamo dietro al bancone un tizio che definire grosso è riduttivo, - mi ci gioco una focaccina dolce che sia un mezz’orco!! – che dopo un po’ ci racconta che conosceva abbastanza bene Rudolph e che era preoccupato per lui dato che non lo vedeva da più di un giorno. Veniamo a sapere che circa una settimana fa lo aveva cercato una forgiata, pare di nuova generazione con anche capacità magiche! Li fanno pure intelligenti adesso sti cosi di latta ambulanti?

Passiamo poi all’indirizzo dove stava Rudolph, troviamo l’appartamento sottosopra come se qualcuno avesse inscenato un furto con scasso.. ma nemmeno il vicino impiccione sa nulla…

Maruin stava per dire che è stato “un buco nell’acqua”, fortunatamente si è fermata..altrimenti saremmo ancora lì a far capire a Hammer cosa volesse dire!!

Si decide allora di andare da un forgiato di conoscenza di Hammer, anche lui ci dice che è passata una forgiata a cercare Rudolph, accompagnata da un altro forgiato dell’unità d’assalto; pare ci sia caccia grossa al battaglione della Brigata Nera di cui Rudolph e un altro del Cyre finito come lui facevano parte.. ci toccherà provare a rintracciare il resto di quel battaglione per capire bene cosa stia succedendo e il tempo stringe! Tre 3 giorni dovremmo partire per la missione per Morgrave..

Passiamo una bella serata all’insegna di leccornie e specialità culinarie del Cyre, accompagnate da balli e vino… Numi che sbronza!!! Poi però invece di andarcene a dormire.. ci incamminiamo per scoprire qualcosa di più su questo mistero….

Ma i miei compagni di avventura non dormono mai??

Alythra

mercoledì 26 gennaio 2022

Per le vie di Sharn

E la serata deve ancora finire!! Stavamo tornado al quartiere degli avventurieri quando un tizio cade giù da una torre, a occhio e croce agevolato da due figure che si intravvedono ad uno dei piani alti.. il poveretto appena cade viene subito derubato da un gruppetto pare di halfling che si dilegua quasi subito. Da bravi ficcanaso quali siamo - (hey, abbiamo qualcosa in comune!!)- andiamo a vedere cosa è successo.. fortuna che ho avuto la prontezza di usare l’incantesimo di invisibilità: finchè Hammer e Maruin vedono che è stato torturato per be


ne, Erebus dà ulteriore prova di non reggere l’alcool vomitando di tutto al livello sottostante prendendo in pieno un povero passante!

Il tizio ormai cadavere ha con sé i documenti e riusciamo a capire che si chiamava Rudolph Telamaine e anche che aveva un appuntamento con Alina. Il suo zaino, con cui è stato buttato giù, è stato aperto a unghiate…

Per Erebus la cosa migliore è chiamare le forze dell’ordine col fischietto, richiamando un segrente estremamente scassa sfere di nome Finn che per poco non li arresta, e che pianta una bella multa a Segugio Vomitino per ubriachezza molesta…della serie profilo basso ragazzi, mi raccomando!!!

In breve il gruppetto che ha derubato il cadavere pare si sia diretto verso il quartiere Decaduto e secondo Erebus potrebbero essere mannari, e il fu Rudolph sembra essere un rifugiato del Cyre. In tasca del cadavere troviamo un biglietto, aveva appuntamento in una locanda con Alina, a cui decidiamo di presentarci per capirci qualcosa di più.

La troviamo lì con il suo forgiato, Severus; e tra un sorso di vino del Breland e l’altro le raccontiamo cosa è successo, Alina ci offre 100 monete d’oro per recuperare il medaglione che Rudolph doveva portarle. Telamaine lavorava per lei con altri tizi, e pure Erebus ha lavorato per lei in passato.. comunque secondo Alina il furto e il “volo” sono solo una coincidenza..

Fatto sta che domani faremo qualche indagine dove abitava Rudolph e nel caso ci siano effettivamente mannari ci facciamo argentare le armi…

Insomma caro diario, una giornata davvero intensa! Chissà domani cosa ci aspetta!


Alynthra



venerdì 21 gennaio 2022

Strani incontri

 Caro diario,

oggi è stata una giornata a dir poco assurda! Ero lì vicino al quartiere di Murogrigio a cercare quella bottega che fa tortini deliziosi per mangiare qualcosa prima di recarmi all’università di Morgrave per il nuovo incarico, quando si sente trambusto in piazza, urla…suoni…passa un battaglione di soldati guidati da due tizi con le armature nere e con un teschio sull’elmo…credo siano i nuovi ambasciatori di Karrnath. E devo dire che quello che a occhio è l’ambasciatore mi ricorda un sacco l’antagonista del romanzo sul maghetto pentolaio: speriamo sia più simpatico però!!

Poco dopo mi ritrovo addosso un elfo che ha pure avuto la faccia tosta di dirmi di guardare dove vado! Ahhh!!! Caro, sei tu quello appena arrivato, sei tu che devi guardare dove vai!

Non trovando la bottega di pasticceria decido di andare all’appuntamento all’università con il professor Datomir, un tizio tondetto e confusionario come pochi che mi presenta subito due dei tizi, pare raccomandati dal professor Verinak in quanto “capaci esploratori”, che saranno con me in questo incarico: un ragazzetto umano, Erebus Terror D’Tharashk e un forgiato di latta poco sveglio, Hammer.. aspettiamo anche l’ultima recluta per la missione, Maruin D’Thuranni, un’elfa abbastanza sulle sue. Sono quasi certa sia stata nel gruppetto dell’elfo cafone…

Dovremo recarci a Q’barra perché la squadra di ricerca del Prof Marcor ha scoperto nuove rovine nella giungla però si sono persi gente.. il prof Marcor e parte della sua squadra sono spariti da 4 giorni. L’università è stata avvisata da chi era rimasto al campo base allestito là, nostro compito sarà recuperare Marcor e riportare indietro interi il prof. Aelhaern e la sua assistente Bryn Urien, che ci accompagneranno fino lì.

La zona dove sono scomparsi pare sia a mezza giornata di cammino dal campo, e pullula di tribù indigene di dragonidi che attaccano gli esploratori. Giusto per non farsi mancare nulla eh!

La cosa buffa è che secondo Datomir 100 monete a testa sono sufficienti!! Fortunatamente siamo riusciti a fargli scucire il minimo sindacale di 150 monete d’oro, 10 me ne ha già anticipate e dice che il resto lo avremo alla partenza.. spererei!!!

Purtroppo ho il sentore che Hammer non sia solo poco sveglio ma decisamente idiota.. prende tutti i modi di dire alla lettera! Temo per il povero malcapitato che lo manderà a fan…!

Usciti dall’università piove che gli dei la mandano e troviamo il prof Velinak, esaltatissimo perché secondo lui è vicino alla scoperta del secolo, pare sia riuscito a trovare l’ingresso della città dei beholder, sparando che ci pagherà 1000 monete d’oro a testa se, finito questo incarico, la andiamo ad esplorare per lui… era un pezzo che non mi sentivo circondata da pazzi!!

Con gli altri, salutato il professore, decidiamo di andare a prendere qualcosa in quella bellissima sala da thè che c’è nella zona delle torri d’Edera, gestita da una halfling ,“gli infusi di Rylla”.

Il ragazzo umano non tarda a dare spettacolo dopo essersi ubriacato con ben due bicchieri di distillato di liquirizia dell’Eldeen, ci guardavano tutti malissimo!! Che vergogna….

Io e Maruin sorseggiamo un infuso di fiori di loto delizioso, mentre l’ammasso di latta tracanna un olio delle officine Cannith da un bicchiere di metallo decorato.

Tra un sorso e l’altro ci facciamo quattro chiacchiere e viene fuori che sul giornale poggiato sul tavolino a fianco al nostro c’è una foto in prima pagina dell’umano e del forgiato, e pare siano bravi in quello che fanno! Boh staremo a vedere se il duo Full Metal Alchemist è bravo come sembra…

Alynthra